Tra il 1933 e il 1945, in gran parte d’Europa gli ebrei vennero colpiti da una persecuzione durissima, culminata in eccidi di massa e in uccisioni nelle camere a gas. Alle vittime vennero dapprima negati quasi tutti i diritti civili e poi il diritto stesso alla vita.
In Italia la persecuzione si sviluppò nelle due fasi del 1938-1943, con le leggi antiebraiche emanate dal governo fascista del Regno d’Italia, e del 1943-1945, con gli arresti e le deportazioni decisi e attuati dalla Repubblica sociale italiana e dall’occupante tedesco.
Questa mostra, realizzata dal Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea di Milano, racconta, attraverso i documenti dell’epoca, la persecuzione avvenuta in Italia, mettendo in luce sia la storia complessiva, sia le vicissitudini dei singoli. Il percorso espositivo si snoda attraverso 15 testi introduttivi tematici, 120 riproduzioni di documenti pubblici e privati, fotografie, giornali, libri, ecc., alcune carte geografiche tematiche e prospetti.
E’ una mostra da visitare e da studiare per conoscere, per comprendere, per conservare memoria delle vittime.
Scheda tecnica:
La mostra si compone di:
• nr.38 pannelli in forex con testo e immagini (cm 110×38)
La mostra è corredata da una guida didattica.
Per saperne di più: